Negli ultimi anni si è diffusa la moda delle diete miracolose, ovvero diete definite tali perché promettono un drastico calo di peso nell’arco di pochissimo tempo.
Sono pensate dunque per chi, all’imminente arrivo della bella stagione o di un evento importante che richiede un aspetto e una forma fisica impeccabili, vuole ottenere risultati velocemente e in maniera visibile. Peccato che, il più delle volte, questi risultati si ottengano a discapito della salute e della stessa forma fisica. Vediamo il perché.
Perdere tanti chili in pochi giorni: cosa c’è dietro questa promessa?
Ormai di diete definite miracolose sono pieni i giorni e anche il web. Diete che promettono di perdere due taglie in una decina di giorni e tre o quattro chili a settimana, regimi alimentari drastici che tagliano le calorie in maniera scriteriata ed estremamente pericolosa e che spesso fanno ben di peggio, ovvero demonizzano intere categorie alimentari, per esempio i carboidrati, che sono macro-nutrienti fondamentali per la salute dell’organismo umano eliminandole completamente dall’alimentazione.
Anche qualora effettivamente determinassero un drastico e repentino calo di peso, va detto a gran voce che questo tipo di diete sono estremamente dannose per la salute. Non solo, perché danneggiano anche il metabolismo, dunque la forma fisica.
Chili persi velocemente si riacquistano altrettanto velocemente:
Per essere considerano sano e “reale”, ovvero riguardante la massa grassa e non la massa magra (la massa muscolare è detta anche massa magra), il dimagrimento a seguito di una dieta non deve superare il chilo a settimana.
Perdere più chili a settimana non solo è un dannoso, ma è anche un dimagrimento fittizio. In così poco tempo, infatti, non si va a intaccare la massa grassa, bensì quella magra. In altre parole, i chili persi sono per lo più liquidi e i danni maggiori dell’improvvisa restrizione calorica si vedranno sul tono muscolare.
Poiché solo i muscoli, ovvero la massa magra, che bruciano le calorie introdotte con il cibo, il ridimensionamento della massa muscolare si rifletterà sul fabbisogno energetico. In altre parole il corpo consumerà meno calorie, e per continuare a dimagrire sarà necessario seguire diete da fame, sempre più restrittive.
Ma non finisce qui, perché le cosiddette diete miracolose portano dei gravi danni anche al metabolismo. Quest’ultimo rallenta, brucia meno, e non appena si tornerà a una regime calorico normale, o anche solo più calorico rispetto a quello della dieta, i chili persi verranno immediatamente recuperati.
Questo è il motivo per cui inevitabilmente il peso perso in maniera rapida viene riacquistato in maniera ancora più rapida, senza neanche accorgersene.
Le conseguenze delle diete miracolose sull’organismo
Ma non finisce qui. Oltre a danneggiare seriamente il metabolismo e a intaccare la massa magra, quella muscolare, le diete drastiche possono danneggiare seriamente anche la salute stessa dell’organismo. Come accennato, questo accade per esempio quando di eliminano interi gruppi di macro-nutrienti come i carboidrati, che sono di gran lunga i più demonizzati nelle diete dimagranti spacciate come miracolose.
Se è senza dubbio vero che una dieta basata sui carboidrati può portare a un sensibile aumento di peso, soprattutto se viene prolungata nel tempo, è anche vero che medici e nutrizionisti insistono costantemente sul ruolo fondamentale dei carboidrati per il corretto funzionamento dell’organismo.
Eliminarli completamente o ridurli in maniera eccessiva, senza il controllo di un nutrizionista esperto, equivale a creare un grave danno all’organismo.
Accade così che ci si sente costantemente stanchi e spossati, si è maggiormente predisposti a contrarre virus, raffreddori e malanni stagionali, calano concentrazione e buon umore e non di rado ci si sente depressi a causa della carenza del Triptofano.
Quest’ultimo, contenuto in massicce quantità nei carboidrati come pasta e pane, è un precursore della Serotonina, spetto definita come l’ormone delle felicità e del buon umore. Ma ancora non è tutto.
Le diete miracolose di solito si fondano sulle verdure, che contengono pochissime calorie, e sulle proteine, che costituiscono la massa magra/muscolare.
Tuttavia un’eccessiva e incontrollata assunzione di proteine può portare anch’essa dei danni, sopratutto ai reni, che risultano sovraccaricati di lavoro. Per facilitare la sintesi delle proteine da parte dell’organismo occorre bene moltissima acqua, ma non sempre è possibile e neanche così si è esenti da rischi per la salute.
Diversi studi scientifici, inoltre, hanno dimostrato che l’eccesso di proteine può portare a infiammazioni intestinali e problemi ormonali, soprattutto nei bambini e nelle donne.