La frutta e la verdura sono due alimenti fondamentali per chi vuole seguire un regime alimentare sano ed equilibrato, per questo è necessario imparare ad acquistare quella migliore e conoscere con precisione le modalità di conservazione. In questa breve guida vi forniremo alcuni consigli per poter scegliere e conservare la frutta e la verdura.
Privilegi della frutta e verdura di stagione:
Quando si sta per acquistare della frutta e della verdura bisogna stare molto attenti alla stagionalità, solo in questo modo avrete la sicurezza di trovare esclusivamente prodotti freschi e appena raccolti.
È sempre sconsigliabile acquistare, ad esempio, delle fragole nel mese di gennaio, potrebbe essere congelate o in ogni caso provenire da altri Stati che non rispettano gli stessi standard qualitativi dell’Italia. Oltre a scegliere i prodotti di stagione è preferibile acquistare quelli provenienti da aziende locali che hanno coltivazioni poche invasive e che assicurano di produrre frutta e verdura bio.
Ricordiamoci che la frutta è ottima per la dieta, e importantissima da mangiare in gravidanza per le presenza di nutrienti magri e ricchi di vitamine.
Quando si acquista presso mercati rionali o negozi al dettaglio di frutta e verdura, sicuramente sarà più facile trovare dei prodotti che sono stati coltivati nelle vicinanze, mentre la grande distribuzione si rifornisce anche da aziende estere.
Leggere l’etichetta di frutta e verdura!
Se acquistate frutta e verdura confezionata presso negozi specializzati o centri commerciali è sempre opportuno leggere l’etichetta e verificare che siano indicate alcune informazioni, in modo tale da privilegiare quella più fresca.
Sull’etichetta, secondo le leggi in materia, devono essere presenti alcuni dati: paese di provenienza, data di confezionamento e di scadenza, qualità del prodotto e se sono state usate delle sostanze per il trattamento superficiale della frutta e della verdura.
Per quanto riguarda la qualità della frutta e della verdura, vengono individuate tre categorie: extra, prima e seconda. la qualità extra viene attribuita a quei frutti e a quegli ortaggi che non presentano nessun difetto superficiale. leggendo l’etichetta si possono individuare quali sono i prodotti italiani e quelli che sono stati confezionati di recente, inoltre decidere se acquistare quelli “naturali” o che vengono trattati per avere un aspetto migliore.
Come conservare la frutta e la verdura:
Dopo aver individuato quali sono le principali caratteristiche che devono possedere frutta e verdura, passiamo ai metodi di conservazione, operazione necessaria per garantire l’integrità e la qualità dei prodotti. Innanzitutto, è opportuno sottolineare che è sempre consigliabile evitare di acquistare dosi eccessive di frutta e verdura, visto che si deteriorano facilmente e si rischia poi di doverle buttare.
Prima di suggerirvi alcuni consigli utili riguardo la conservazione, vi consigliamo di trasportare la frutta in maniera corretta: eliminate le confezioni in plastica e privilegiate borse in tessuto, in questo modo sarà rallentato il processo di maturazione.
In alternativa, alle borse in tessuto, se è possibile potete inserire la frutta e la verdura in contenitori di carta o in cestini di vimini.
Per la conservazione della frutta e verdura, avete a disposizione due alternative: riporla in frigorifero o lasciarla fuori in appositi contenitori in carta o in vimini. Se la verdura è contenuta in contenitori in plastica, è necessario praticare dei piccoli fori e inserirla nei cassetti chiusi in fondo al frigorifero.
La verdura e la frutta deve essere conservata in fondo al frigo, dove la temperatura non è troppo rigida e questi prodotti non rischiano di perdere le loro qualità organolettiche. Nel frigo è consigliabile conservare la verdura come carote, verdura a foglia, erbette, insalate, ecc., mentre la frutta è meglio riporla fuori dal frigo.
Alcuni tipi di frutta producono l’etilene, una sostanza gassosa che accelera il processo di maturazione, quindi potrebbe compromettere la conservazione anche la conservazione degli altri alimenti.
I pomodori devono essere conservati fuori dal frigo, visto che dopo alcuni giorni le temperature basse possono comprometterne la consistenza e favorirne la maturazione. Un discorso a parte riguarda le patate che devono essere conservate in luoghi bui e freschi, altrimenti potrebbero produrre la solanina e deteriorarsi entro due- tre settimane.
Per evitare che la frutta e la verdura si deteriori velocemente, è necessario controllare lo stato di ogni prodotto ed eliminare quelli marci o troppo maturi per evitare la contaminazione con gli altri alimenti. Prima di riporre la frutta o la verdura nei cassetti del frigo è sempre opportuno lavarli con cura, magari anche con dell’aceto di vino bianco per eliminare qualsiasi tipo di batterio.
Se avete acquistato degli alimenti confezionati con la plastica, sostituitela con dei sacchetti in carta che favoriscono il ricircolo dell’aria e mantengono la frutta e verdura asciutta e priva di umidità. Per conservare prezzemolo e sedano, avvolgeteli nell’alluminio e inseriteli in un bicchiere di acqua, manterranno le loro proprietà organolettiche e allo stesso tempo si rallenterà il processo di maturazione.